Le lavanderie a gettone, sono diventate ultimamente, il modo più sicuro per riscuotere un margine di guadagno, in qualsiasi attività di proprietà. Oggi gestire un’attività è diventato sempre più difficile, in quanto le spese di gestione, sia del personale, che del locale o spese pubblicitarie.
In certi ambienti di lavoro viene richiesta addirittura la presenza del titolare stesso per il controllo dell’attività. La scelta di aprire una lavanderia self service ha aiutato ultimamente molti imprenditori ad avere un guadagno sicuro e utilizzare spazi abbandonati e sfitti per una produzione controllata.
Utili consigli di strategie di mercato
Prima di aprire una qualsiasi azienda, per un qualsiasi imprenditore e per qualsiasi tipo di impresa, è utile adottare una buona strategia di mercato. Per prima cosa, un imprenditore, deve fare i conti con il numero del suo portafoglio clienti, perché da essi dipenderà il sia il guadagno lordo dell’azienda ossia il guadagno che l’impresa ha riscosso, sia il guadagno netto, guadagno del titolare stesso.
Successivamente un imprenditore deve fare buona attenzione alla concorrenza; in questo caso è utile adottare una buona politica di prezzi vantaggiosi per i clienti oppure proporre una migliore qualità del servizio. Un altro aspetto molto importante è quello di dare soddisfazione alla clientela In modo tale da acquistare la loro fiducia, ottenendo da loro un riscontro positivo, tale che possa parlare bene dell’attività sia con conoscenti che recensioni sul web e perché no tornare per un altro servizio. Un altro fattore importante di un attività è la pubblicità attraverso che può avvenire attraverso siti web locandine o altri strumenti pubblicitari.
Perchè la lavanderia self service risulta la scelta più opportuna?
Il vantaggio principale, di aprire un’attività di lavanderie self-service è quello di generare una rendita, senza la presenza di un operaio o il titolare stesso. Questo fa sì che non si presenti una spesa gestionale degli operai , perché a svolgere l’operato , sono proprio le macchine, oltretutto il titolare stesso ,può dare attenzione a qualsiasi altro tipo di attività e dare importanza al suo prezioso tempo a disposizione.
Possiamo dire che aprire un’impresa di lavanderie self-service è diventato un vero e proprio stratagemma , per i piccoli imprenditori o pensionati che vogliono aprire un’attività sfruttando anche spazi inutilizzati. L’uso di spazi sfitti, infatti risulta molto più redditizio, in quanto il titolare non deve pagare un affitto mensile e quindi godere di un guadagno più proficuo oltre che rianimare uno spazio devitalizzato.
Cosa occorre per aprire lavanderie self-service?
Per aprire una lavanderia self-service, occorre prima una pianificazione accurata dell’occorrente primario e delle spese gestionali come ad esempio detersivi e macchinari. Ovviamente per l’apertura di questa impresa, non viene richiesta nessun tipo di licenza, non è necessaria la conoscenza del lavaggio, perché saranno proprio le macchine a occuparsene e per quanto riguarda la manutenzione ci saranno tecnici specifici, perciò è facile e accessibile a tutti aprire queste attività.
Per ogni macchina acquistata all’interno dell’impresa è risaputo che sarà possibile ottenere un potenziale cliente, perciò da non sottovalutare il numero delle macchine. Insomma per aprire un self-service è necessaria una pianificazione sistematica che faccia riferimento alle esigenze del titolare dell’impresa e il capitale da investire per farla fruttare, che può dividersi in spese gestionali come la giusta pubblicità, macchinari da utilizzare e prodotti scelti.
Per avere una risposta a tutte queste domande, clicca qui.
Le lavanderie a gettone, sono diventate ultimamente, il modo più sicuro per riscuotere un margine di guadagno, in qualsiasi attività di proprietà. Oggi gestire un’attività è diventato sempre più difficile, in quanto le spese di gestione, sia del personale, che del locale o spese pubblicitarie.
In certi ambienti di lavoro viene richiesta addirittura la presenza del titolare stesso per il controllo dell’attività. La scelta di aprire una lavanderia self service ha aiutato ultimamente molti imprenditori ad avere un guadagno sicuro e utilizzare spazi abbandonati e sfitti per una produzione controllata.
Utili consigli di strategie di mercato
Prima di aprire una qualsiasi azienda, per un qualsiasi imprenditore e per qualsiasi tipo di impresa, è utile adottare una buona strategia di mercato. Per prima cosa, un imprenditore, deve fare i conti con il numero del suo portafoglio clienti, perché da essi dipenderà il sia il guadagno lordo dell’azienda ossia il guadagno che l’impresa ha riscosso, sia il guadagno netto, guadagno del titolare stesso.
Successivamente un imprenditore deve fare buona attenzione alla concorrenza; in questo caso è utile adottare una buona politica di prezzi vantaggiosi per i clienti oppure proporre una migliore qualità del servizio. Un altro aspetto molto importante è quello di dare soddisfazione alla clientela In modo tale da acquistare la loro fiducia, ottenendo da loro un riscontro positivo, tale che possa parlare bene dell’attività sia con conoscenti che recensioni sul web e perché no tornare per un altro servizio. Un altro fattore importante di un attività è la pubblicità attraverso che può avvenire attraverso siti web locandine o altri strumenti pubblicitari.
Perchè la lavanderia self service risulta la scelta più opportuna?
Il vantaggio principale, di aprire un’attività di lavanderie self-service è quello di generare una rendita, senza la presenza di un operaio o il titolare stesso. Questo fa sì che non si presenti una spesa gestionale degli operai , perché a svolgere l’operato , sono proprio le macchine, oltretutto il titolare stesso ,può dare attenzione a qualsiasi altro tipo di attività e dare importanza al suo prezioso tempo a disposizione.
Possiamo dire che aprire un’impresa di lavanderie self-service è diventato un vero e proprio stratagemma , per i piccoli imprenditori o pensionati che vogliono aprire un’attività sfruttando anche spazi inutilizzati. L’uso di spazi sfitti, infatti risulta molto più redditizio, in quanto il titolare non deve pagare un affitto mensile e quindi godere di un guadagno più proficuo oltre che rianimare uno spazio devitalizzato.
Cosa occorre per aprire lavanderie self-service?
Per aprire una lavanderia self-service, occorre prima una pianificazione accurata dell’occorrente primario e delle spese gestionali come ad esempio detersivi e macchinari. Ovviamente per l’apertura di questa impresa, non viene richiesta nessun tipo di licenza, non è necessaria la conoscenza del lavaggio, perché saranno proprio le macchine a occuparsene e per quanto riguarda la manutenzione ci saranno tecnici specifici, perciò è facile e accessibile a tutti aprire queste attività.
Per ogni macchina acquistata all’interno dell’impresa è risaputo che sarà possibile ottenere un potenziale cliente, perciò da non sottovalutare il numero delle macchine. Insomma per aprire un self-service è necessaria una pianificazione sistematica che faccia riferimento alle esigenze del titolare dell’impresa e il capitale da investire per farla fruttare, che può dividersi in spese gestionali come la giusta pubblicità, macchinari da utilizzare e prodotti scelti.
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