La scelta delle scarpe antinfortunistiche deve essere ben ponderata in considerazione dei rischi che corre sul posto di lavoro colui che è destinato a utilizzarle. Individuare il modello più giusto non vuol dire solo pensare al tipo di uso che se ne farà, ma anche valutare con cura le caratteristiche dei piedi che dovranno essere contenuti: insomma, quello delle dimensioni è un aspetto che non può certo essere trascurato, anche perché è da esse che dipende il comfort sia sul breve periodo che sul medio e lungo termine. Come devono essere, allora, delle scarpe antinfortunistiche che possano essere ritenute comode ed efficaci? In primo luogo devono riuscire a fasciare i piedi evitando di comprimerli; più in generale, devono mettere a disposizione un appoggio ottimale. Un ruolo molto importante, per esempio, è quello della larghezza: una calzata abbastanza stretta (mondopoint 10 o mondopoint 10.5) è consigliata alle donne, mentre una larghezza superiore a mondopoint 11 è raccomandata solo agli uomini che hanno il piede largo.
Un altro elemento determinante dal punto di vista della funzionalità delle scarpe antinfortunistiche è rappresentato dalla tomaia e dalle sue caratteristiche: dall’aspetto estetico alla resistenza, devono essere valutate con estrema cura. Innanzitutto si deve chiarire che la tomaia consiste in tutta la scarpa eccezion fatta per la linguetta, per il puntale, per i lacci e per la suola. Al di là del design, è importante concentrarsi sulla qualità delle lavorazioni e sui materiali che la compongono, soprattutto pensando al fatto che si sta parlando di calzature che in media devono essere indossate per non meno di otto ore al giorno. Una tomaia semplice dovrebbe essere privilegiata da tutti coloro che sono impegnati nei cantieri edili o comunque in ambienti impegnativi, meglio se realizzata in pelle fiore e caratterizzata da un numero limitato di cuciture. I materiali più traspiranti e leggeri sono ideali, invece, per chi trascorre tutto il giorno in un’officina meccanica o in un altro tipo di ambiente asciutto: in questo caso sono auspicabili le calzature con inserti in mesh.
Per quel che riguarda la suola, infine, è bene pensare a caratteristiche come la resistenza alle alte e alle basse temperature, ma anche l’antiscivolamento. Il buon senso deve essere il punto di partenza su cui innestare ogni ragionamento e qualsiasi scelta di acquisto. Rivolgendosi a una ferramenta Bergamo, si ha la possibilità di trovare le calzature più adatte per garantire i più elevati standard di sicurezza in qualsiasi contesto e per qualunque mansione.